Tavolo ovale stile Luigi Filippo

Tavolo ovale comunemente definito a “biscotto” del periodo Luigi Filippo (seconda metà dell’ottocento). Il piano, lastronato in radica e piuma di noce, presentava dei danni da contatto con superfici umide. Probabilmente un vaso o un portafiori avevano causato il distacco e la screpolatura del lastrone in vari punti. La gamba, ebanizzata e tipica del periodo di produzione del manufatto, era fortemente compromessa dal tarlo. Si è proceduto all’incollaggio e stiratura delle parti staccate del piano; poi alla stuccatura, pulizia, levigatura e lucidatura a gommalacca. La gamba è stata disinfestata con antitarlo, stuccata più volte, levigata e lucidata a gommalacca.